Nella nostra vita di shopping "spaccio per pagare", quei sacchetti di plastica sottili e rugose sembrano un'aria, aggiungete un drink sulla strada di casa e andate in macchina come se non portaste nulla. Che tu sia in un taco stand a tarda notte, in una vendita di scarpe o in una fila di autocontrollo, il movimento è lo stesso. Eppure quelle borse hanno una vita di un solo uso. Sono fatti per un sollevamento e un trasporto e poi, poof, al cestino o al flusso d'aria che chiamiamo parcheggio. Ti sei mai chiesto quanto tempo rimangono in giro una volta che la fila alla cassa e' un ricordo? Un piccolo test di laboratorio ci fornisce la risposta, e oggi vi portiamo il dettaglio. Parleremo del perché, del come e del cosa. Cosa dice quella borsa per il viaggio in macchina e per il negozio che l'ha consegnata.
Esplorare gli esperimenti
I team di ricerca sono un po' come i detective dei sacchetti di plastica: vogliono vedere quanto tempo il sacchetto si aggrappa al ruolo di "sacco" prima di sgretolare fino a diventare uno scarto inutile.
Si pongono tre grandi domande: qual è il carico massimo di alimentari che le cuciture possono sopportare? Quanti tiraggi sulle maniglie prima che si arrendano? E quante piccole etichette tagliate in carta può tollerare una borsa? Per rispondere, gli scienziati misurano prima la resistenza alla trazione. Prendono una borsa, la collegano a un sensore pesante e lasciano che il sensore la trascini. Nel momento in cui la plastica si spacca, la squadra sa la sua vera forza.
Successivamente, una macchina ha inserito delle barre puntate nello stesso tipo di plastica per capire quanto si dovesse puntare per farla fallire. Per imitare le quattro stagioni e il sole e piovere un sacchetto di acqua, essi bagnano i campioni in alta luce UV, li immergono in acqua e li congela. Quello che ci vuole un mese di tempo reale viene compresso in un paio di giorni in laboratorio. I numeri non sono per parlare di caffè: rilevano come si comporta la borsa dal momento in cui esce dal registratore fino al momento in cui si scivola nel bagagliaio della tua auto.
Quando i designer conoscono i numeri magici per la resistenza della borsa, possono modificare lunghezze delle maniglie, spessore della plastica o larghezza delle cuciture, mantenendo quella rassicurante sensazione "ho questa" sulla spalla. Quando i clienti vedono un simbolo di certificazione, si rilassano, fiduciosi che i generi alimentari arriveranno a casa in una sola volta, non in un viaggio di colpa che va alla discarica invece che alla dispensa.
Scegliete la plastica giusta per la longevità
La vita di un sacchetto inizia con la plastica. Nel mondo degli attrezzi da viaggio, le stelle della plastica sono il polietilene ad alta densità (HDPE) e il polietilene a bassa densità (LDPE). Pensate all'HDPE come al cugino duro con il coperchio dello yogurt rigido e affidabile per un pacchetto di 12 bevande mentre l'LDPE è quello flessibile e fragile, facilmente strizzato, ma spesso la stella delle date di gioco di costruzione di giocattoli o dei pic Prendendendone quella giusta, puoi risparmiarti l'imbarazzo di una lattina di pomodori che rotola sul parcheggio come una palla da calcio.
Come vengono testate le borse della spesa
Molto prima che un sacchetto di alimentari scenda dalla scaffalatura e entri nei nostri carrelli, viene sottoposto a un rigoroso test in un laboratorio di prova, il tutto mentre la Società Americana per i Test e i Materiali (ASTM) tiene un punteggio. Il loro manuale è semplice: tiralo, pizzicarlo, allungarlo e controllare se sopravvive. Le borse che passano per il primo posto hanno il diritto di sedersi in ordine vicino alla cassa, dandoci il respiro libero che il loro manico extra largo può effettivamente trasportare una torre di cereali, un litro di latte e una dozzina di mele senza sospirare. Queste regole rigide ci danno la tranquillità di cui abbiamo bisogno non solo per il cliente che carica il carrello, ma anche per il cassiere che richiama gli articoli. Dopo tutto, tutti vogliono una borsa che vada dalla cassa alle nostre auto e poi nella dispensa in un unico blocco senza pieghe.
Consapevolezza dei consumatori e il loro ruolo nella protezione del pianeta
Oggi il consumatore medio pensa attentamente al pianeta e vuole sacchetti di plastica riutilizzabili che non danneggiano l'ambiente. Ecco perche' il nostro laboratorio continua a testare queste borse per scoprire il peso massimo che ciascuna puo' sopportare prima che si strappi. La buona notizia? Le piu' forti ti permettono di portare la spesa settimana dopo settimana senza strappate. Questi sacchetti trascorrono più tempo in cucina e meno tempo in discarica, e questo cambio veloce tiene la plastica fuori dai nostri parchi, spiagge e luoghi di gioco dove è un orrore per gli occhi e un pericolo per la fauna selvatica. Ogni sacchetto che viene usato una seconda, terza e quarta volta significa meno plastica che gira negli oceani, meno plastica che si intreccia nei rami degli alberi e meno plastica che si mescola con altri rifiuti. Mostrando ai consumatori come individuare borse che siano robuste e progettate in modo responsabile, possiamo ridurre la nostra impronta collettiva in ogni singola spesa.
Tendenze future della resistenza dei sacchetti di plastica
Preparatevi a nuovi test rivoluzionari di resistenza per sacchetti da shopping! I progettisti stanno unendo la scienza dei materiali all'avanguardia con un design eco-compatibile per creare vettori che resistono all'usura e allo stesso tempo scompaiono senza impatto. Immaginate una borsa fatta di fibre vegetali secche, con una spina dorsale di biglietti regalo riciclati finemente macinati. Trasporta la spesa per due volte, si sfila al sole e in una stagione si decompone in polvere che arricchisce il terreno, senza macchie colorate di plastica.
Le fabbriche del futuro scambieranno laboratori cupi con spazi luminosi che usano la natura stessa. Sono finite le cartelle pericolose e tossiche sporche di vernice. Invece, i coloranti a base vegetale sparseranno il punteggio, e i prodotti di alimentari reali cereali, latte di mandorlesi accumuleranno nei rack di prova. Gli acquirenti chiedono prove, quindi i marchi perfezioneranno costantemente i test fino a quando ogni etichetta non dice: Due settimane, venti viaggi, niente sag, resistente, verde, senza sensi di colpa.
In breve, la scienza della durata della borsa sta guidando il design sia nella corridoio che nella catena di montaggio.
Quando vediamo un test su un sacchetto, ci dice che è stato gettato nel ring e ha finito il lavoro, e lascia quel sacchetto sorridente che può mantenere il nostro pranzo fresco. Capire il perché dietro il test, i segreti dei migliori, e le regole di viaggio di quella strada dei sacchetti da pranzo ci ricorda che la scelta che facciamo alla cassa rappresenta i valori che portiamo, pasto dopo pasto.
I marchi stanno turbo-caricando il loro gioco verde, così la prossima folla di porta-tutto è stata sognata dalla tecnologia così nuova è praticamente ancora sulla lavagna. La magia è un mix di fibre ultra-forti e una chimica felice, che ci dà sacchi eleganti che si abbassano le spalle a spaccature e macchie, mantenendo il pianeta vicino a zero fronzoli.